Volti grati e gioiosi, seppure semi nascosti dalla mascherina: così domenica 10 ottobre la comunità di Gesù Nazareno a Torino, durante la messa delle 11,30 ha accolto il nuovo parroco, il Dottrinario padre Andrea Marchini. Don Sabino Frigato, vicario del Vescovo per la vita consacrata, dopo la lettura del decreto di nomina, ha portato l’augurio di mons. Nosiglia: «Questo è momento di gioia e solennità: la continuità pastorale è il segno dell’unità della Chiesa. Benvenuto a Gesù Nazareno, affianca la comunità nell’affrontare le nuove sfide pastorali ed educative, con particolare attenzione ai giovani e alle famiglie, continuando l’opera del predecessore». Il vescovo Cesare ha anche ringraziato i Padri della Dottrina Cristiana ai quali è affidata la parrocchia, fin dalla fondazione nel 1905.
Dopo il rinnovo delle promesse sacerdotali padre Andrea ha presieduto la concelebrazione, con don Sabino Frigato, i confratelli che lo affiancano in parrocchia, il superiore generale dei Dottrinari, padre Sergio La Pegna, padre Paolo De Leo, il predecessore, padre Ottorino Vanzaghi, e padre Lorenzo Curti, rettore del Santuario Nostra Signora di Lourdes.
Commentando le letture della XXVIII domenica del Tempo ordinario padre La Pegna ha chiesto il dono della Sapienza per padre Andrea e per la comunità parrocchiale «perché comprendano cos’è essenziale nella nostra vita. Gesù ci ricorda che è essenziale amare, nell’ascolto della Parola di Dio, come indicato nella lettera agli Ebrei. Il tale del Vangelo – ha suggerito padre La Pegna – è una persona in cerca di Dio, e ogni cristiano deve suscitare il desiderio di Dio. Mettiamo in pratica il vangelo della vicinanza».
Padre Andrea Marchini, durante la concelebrazione con padre Sergio La Pegna e don Sabino Frigato.
Al termine della celebrazione il Consiglio Pastorale ha ringraziato padre Ottorino per gli anni trascorsi al Nazareno e manifestato la gioia della comunità per il ritorno di padre Andrea, che prima della benedizione finale ha detto: «Sono ritornato per camminare insieme verso il Signore, nel condurci reciprocamente a lui.
Padre Marchini, nato a Vigevano (PV) il 9 novembre 1970, al termine del liceo, nel 1990, entra in seminario. Dopo la licenza in teologia si specializza in pastorale giovanile e catechesi all’Università Salesiana di Roma. È ordinato prete il 27 dicembre 1997. È vice parroco a Roma (1997-1999), a Torino, a Gesù Nazareno (1999-2006) e a Vittoria (Rg) dal 2006 al 2014 per poi assumere la guida della comunità fino al 2018, quando torna a Roma per assumere la responsabilità di Sant’Andrea apostolo.
Ora è il nono parroco di Gesù Nazareno.
Dopo la messa, nel cortile della parrocchia, l’abbraccio festoso della comunità a padre Ottorino, in partenza per Roma, e al nuovo parroco: «Il cambiamento è uno stimolo, un nuovo progetto che Dio ti chiede. Lasci persone, alle quali sono grato in particolare per l’esperienza condivisa in questi difficili anni del Covid, e ne trovi altre. Torino è stata la mia prima esperienza di sacerdozio – ricorda padre Andrea – ora dovrò capire i cambiamenti nel quartiere, non dando per scontato che tutto sia rimasto uguale. Sulle orme del nostro fondatore San Cesare De Bus voglio dedicarmi soprattutto a due aspetti: la centralità della Parola e la catechesi. L’attenuarsi dell’emergenza sanitaria permetterà con maggiore facilità alla comunità parrocchiale di camminare insieme, come ha sempre fatto, non dimenticando nessuno e aprendo le porte a tutti».
Mauro Fresco