24 ore per il Signore

Con la Celebrazione Penitenziale nella Basilica di San Pietro, presieduta da papa Francesco venerdì 29 marzo alle 17, si aprirà in tutto il mondo la “24 ore per il Signore”.

In questa sesta edizione la frase “Neppure io ti condanno” (Gv 8, 11), sarà il filo conduttore di questa giornata scandita dalla preghiera d’Adorazione Eucaristica, dalla riflessione e dall’invito alla conversione personale.

Battesimo: nuovo corso

Comincerà venerdì 29 marzo alle 21il nuovo corso per genitori, padrini e madrine, in preparazione al battesimo di bambini e bambine.

Chi è interessato dia l’adesione in sacrestia o telefoni per fissare un incontro di accoglienza e conoscenza con il parroco.

XXX Giornata Caritas

“Carità chi-amante. Vieni! Seguimi!” è il titolo del convegno di sabato 30 marzo dalle 9 alle 12,45 al teatro Valdocco, in via Sassari 28/B, organizzato dalla Caritas diocesana in occasione della XXX Giornata nazionale.

Catechesi con genitori e bimbi

Messa comunitaria alle 10 e mattinata di catechesi fino all’ora di pranzo, oggi  domenica 17 marzo, per i bambini e le bambine di terza elementare con i loro genitori.

Coloro che hanno aderito al cammino di catechesi familiare continueranno l’attività come di consueto, condividendo il pranzo per concludere nel pomeriggio.

Oratorio: corso animatori

Appuntamento, martedì 19 marzo dalle 21 alle 23, con il Corso per animatori in oratorio.

Possono partecipare ragazzi e ragazze dei gruppi giovanili parrocchiali che abbiano compiuto 16 anni.

La frequenza è indispensabile per prestare servizio il pomeriggio in oratorio oppure durante l’Estate Ragazzi in giugno e luglio.

Il concerto per Yatra

Grande concerto “Il grido e l’incontro”, sabato 23 marzo, alle 21 in chiesa, con gli Heart of Gold: una carrellata di brani tradizionali anglosassoni e canzoni di celebri autori statunitensi per riflettere sull’uomo in cerca di risposte e dell’incontro con il fratello e con il Padre.

Le offerte raccolte sosterranno le attività di Yatra, l’onlus nata nella nostra parrocchia, nella missione dei padri Dottrinari in India.

L’Unita pastorale con il Vescovo

Il vescovo di Torino, Cesare Nosiglia, visiterà l’Unità pastorale 9 – di cui è parte la nostra parrocchia – mercoledì 13 marzo, al Santuario della Madonna di Lourdes, in corso Francia.

Ecco il programma: alle 16 incontro con i sacerdoti delle parrocchie; alle 20 apericena con l’equipe di pastorale giovanile; alle 21 veglia di preghiera con i giovani di tutte le parrocchie.

Il futuro giovane di Gesù Nazareno

Due anni di lavoro sinodale hanno portato al documento “I giovani la fede e il discernimento vocazionale”, che offre alle Comunità di tutto il mondo ricchi spunti di analisi e di indirizzo per rispondere alle tante domande che i giovani pongono. Anche il Consiglio parrocchiale pastorale si è interrogato sul tema per immaginare azioni concrete. Ecco una sintesi dei lavori delle Commissioni.

Giovani

Il Sinodo è percepito come “lontano” e coinvolgere i giovani è difficile. Ragazzi e ragazze non formulano domande o progetti, perché l’età delle scelte è posticipata e la scelta vocazionale è percepita in opposizione alla realizzazione personale. Come fare una pastorale giovanile che sia anche pastorale vocazionale? La vocazione nasce con la formazione, il servizio e la comunione che fanno già parte delle esperienze proposte, così come occasioni specifiche di riflessione sul tema, e incontri con persone che “offrono testimonianza della loro vocazione”. Resta la priorità di favorire la presenza dei giovani tra 20 e 40 anni nella vita della Comunità, al di là della mera partecipazione al cammino sacramentale e liturgico.

Catechesi

Il compito di generare alla fede rivolgendosi ai bambini e alle loro famiglie è sempre più difficile e richiede capacità di creare relazioni autentiche e personali. La presenza dei giovani, che prestano servizio all’interno dei gruppi di catechesi, è un grande aiuto per i bambini nel capire che siamo tutti parte di una comunità – che si impegna a educarli alla fede – e a comprendere il senso del servizio come vocazione.

Famiglia

Come “educhiamo alla fede”? È ciò che cercano di fare i genitori e tutta la comunità, per esempio con le attività dei gruppi giovanili e la “catechesi familiare”, quest’ultima spesso occasione per gli stessi genitori per riavvicinarsi. Per comunicare Gesù ai giovani è importante usare il loro linguaggio, costruire relazioni, offrire testimonianza vera; non è quindi importante quante persone si avvicinano, ma la forza e la serietà con le quali si trasmette il messaggio.

Carità

Il volontariato è un modo per avvicinare i giovani più lontani, che stanno al di fuori della Comunità. Nonostante i molti tentativi fatti è sempre difficile coinvolgerli in servizi e attività legate alla carità, mentre realtà di volontariato “sovra parrocchiali” esercitano maggiore appeal. Come rendere il servizio in parrocchia attrattivo in una società liquida?

Liturgia

Gli operatori liturgici si sentono chiamati alla missione di coinvolgere i giovani, imparando a essere gruppo, ma testimoniando e coinvolgendo altri, per essere generativi, senza paura di accettare il cambiamento.