Ottobre, ricomincia la catechesi dei bambini

Dal 13 ottobre ricomincerà la catechesi per i bambini e le bambine di 3ª e 4ª elementare, con le stesse modalità dello scorso anno:

il lunedì alle 17 per il terzo anno di catechismo (4ª elementare) e il martedì sempre alle 17 per il secondo anno (3ª elementare). 

Genitori e bambini sono invitati a partecipare alla Messa delle 10 domenica 13 ottobre che segnerà l’inizio dell’anno catechistico.

Le famiglie con figli di 2ª elementare che intendano iniziare il primo anno del percorso di iniziazione ai sacramenti – che partirà a novembre – sono attese per un incontro di accoglienza e conoscenza con il Parroco

tutti i giorni dall’8 ottobre negli orari d’ufficio, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.

Per altri orari è indispensabile fissare un appuntamento telefonando allo 011 447 42 62.

Durante l’incontro sarà possibile conoscere le proposte di catechesi familiare o del catechismo del mercoledì alle 17.

Consiglio Pastorale

Ultimo incontro del Consiglio Pastorale Parrocchiale lunedì 3 giugno alle 20 in oratorio: sarà anche il primo impegno per i nuovi membri.

Il futuro giovane di Gesù Nazareno

Due anni di lavoro sinodale hanno portato al documento “I giovani la fede e il discernimento vocazionale”, che offre alle Comunità di tutto il mondo ricchi spunti di analisi e di indirizzo per rispondere alle tante domande che i giovani pongono. Anche il Consiglio parrocchiale pastorale si è interrogato sul tema per immaginare azioni concrete. Ecco una sintesi dei lavori delle Commissioni.

Giovani

Il Sinodo è percepito come “lontano” e coinvolgere i giovani è difficile. Ragazzi e ragazze non formulano domande o progetti, perché l’età delle scelte è posticipata e la scelta vocazionale è percepita in opposizione alla realizzazione personale. Come fare una pastorale giovanile che sia anche pastorale vocazionale? La vocazione nasce con la formazione, il servizio e la comunione che fanno già parte delle esperienze proposte, così come occasioni specifiche di riflessione sul tema, e incontri con persone che “offrono testimonianza della loro vocazione”. Resta la priorità di favorire la presenza dei giovani tra 20 e 40 anni nella vita della Comunità, al di là della mera partecipazione al cammino sacramentale e liturgico.

Catechesi

Il compito di generare alla fede rivolgendosi ai bambini e alle loro famiglie è sempre più difficile e richiede capacità di creare relazioni autentiche e personali. La presenza dei giovani, che prestano servizio all’interno dei gruppi di catechesi, è un grande aiuto per i bambini nel capire che siamo tutti parte di una comunità – che si impegna a educarli alla fede – e a comprendere il senso del servizio come vocazione.

Famiglia

Come “educhiamo alla fede”? È ciò che cercano di fare i genitori e tutta la comunità, per esempio con le attività dei gruppi giovanili e la “catechesi familiare”, quest’ultima spesso occasione per gli stessi genitori per riavvicinarsi. Per comunicare Gesù ai giovani è importante usare il loro linguaggio, costruire relazioni, offrire testimonianza vera; non è quindi importante quante persone si avvicinano, ma la forza e la serietà con le quali si trasmette il messaggio.

Carità

Il volontariato è un modo per avvicinare i giovani più lontani, che stanno al di fuori della Comunità. Nonostante i molti tentativi fatti è sempre difficile coinvolgerli in servizi e attività legate alla carità, mentre realtà di volontariato “sovra parrocchiali” esercitano maggiore appeal. Come rendere il servizio in parrocchia attrattivo in una società liquida?

Liturgia

Gli operatori liturgici si sentono chiamati alla missione di coinvolgere i giovani, imparando a essere gruppo, ma testimoniando e coinvolgendo altri, per essere generativi, senza paura di accettare il cambiamento.

11.500 tegole per Jareya

Durante la Quaresima la Comunità ha donato 5.750€ che saranno utilizzati per acquistare 11.500 tegole delle 80.000 che copriranno il tetto della palestra-teatro-aula magna e delle aule di terza e quarta superiore nella scuola di Jareya, la missione dei Dottrinari in India.

Una generosità che conferma il cuore grande di Gesù Nazareno.

Unzione dei malati

Secondo incontro di preparazione all’Unzione dei Malati giovedì 6 giugno alle 16,30 al Santuario di Lourdes, in corso Francia 29.

Verso l’Unzione dei malati

Primo dei due incontri obbligatori, giovedì 30 maggio alle 16,30 in chiesa, per prepararsi a  ricevere il Sacramento dell’Unzione dei malati.

Sono invitati tutti gli anziani della parrocchia, che devono iscriversi nell’ufficio parrocchiale in sacrestia.

Secondo incontro giovedì 6 giugno, sempre alle 16,30 nella chiesa del santuario della Madonna di Lourdes, in corso Francia 29.

La celebrazione comunitaria del sacramento dell’Unzione sarà domenica 9 giugno, solennità di Pentecoste, durante la messa delle 18 nella chiesa parrocchiale di Gesù Nazareno.

In festa per le Cresime

Domenica 26 maggio, durante la messa delle 11,30, presieduta dal padre generale dei Dottrinari, Sergio La Pegna, ragazzi e ragazze della Comunità ricevono il sacramento della Confermazione.

Preghiamo per loro con le loro famiglie.