Norcia nel presepe
Maria e Giuseppe contemplano il loro figlio Gesù di fronte a quel che resta della basilica di San Benedetto a Norcia; le mura di una città terremotata sono evocate da quattro pannelli fotografici che ricordano le catastrofi che hanno portato morte, disperazione e povertà in molti luoghi del mondo.
Coloro che hanno perso affetti e casa durante il sisma che ha colpito il Centro Italia sono la rappresentazione dei tanti ultimi che vivono intorno a noi.
Questo è il presepe di Gesù Nazareno, un invito a non dimenticare chi soffre, ma con la certezza della presenza del Signore che viene.
Il presepe è stato allestito dai ragazzi e dalle ragazze del clan/fuoco Rigel Vega del gruppo scout Torino 6 della parrocchia.
Le offerte che saranno raccolte durante l’Avvento e nel periodo di Natale saranno devolute alla Caritas della diocesi di Spoleto-Norcia e, per una piccola parte, finanzieranno la route di servizio che il clan/fuoco farà dal 4 al 12 agosto nell’Istituto San Lorenzo a Porto Potenza Picena, in provincia di Macerata, che accoglie malati terminali e psichiatrici, anziani non autosufficienti.