La meraviglia del Signore nelle persone che ci sono accanto
Il Natale è […] festa genuina e vera e ci invita a recuperare questa genuinità e verità dentro il tessuto concreto dei nostri rapporti familiari, professionali, sociali; a rigettare la maschera, che a volte nasconde il nostro vero volto e intorpidisce il cuore, e saper sorridere e salutare chi ci […] ha fatto un torto; […] a guardare negli occhi le persone che incontriamo, magari tutti i giorni: marito, moglie, figli, anziani; ad accorgerci di loro e dei segnali che ci stanno lanciando, di aiuto o di richiesta di comprensione, di maggiore affetto e vicinanza, di un incontro meno frettoloso del solito […].
Sì, il Signore, che nasce per noi, apra i nostri occhi per vedere, le nostre orecchie per udire e il nostro cuore per gioire di ciò che, vicino a noi, nel quotidiano della nostra casa e del nostro lavoro, egli ci offre e ci comunica attraverso le persone che ci mette accanto: esse sono il tesoro più prezioso da riscoprire e da accogliere, perché in loro c’è Lui, la sua viva presenza, il Dio con noi che vuole incontrarci e amarci.
“Non temete: vi annuncio una grande gioia”, lettera di mons. Cesare Nosiglia alle famiglie dell’Arcidiocesi di Torino e della Diocesi di Susa in occasione del S. Natale 2019