I poveri li avrete sempre con voi
Nella V Giornata mondiale dei poveri dopo l’anno dedicato alla Misericordia, il Papa ci invita a riflettere e a indirizzare la preghiera verso i fratelli più fragili che devono fare i conti con la povertà, l’esclusione, l’isolamento.
L’appuntamento della XXXIII Domenica del Tempo ordinario, 14 novembre, e il titolo scelto «I poveri li avrete sempre con voi (Mc. 14,7)» mettono davanti ai nostri occhi distratti, tante persone: senza fissa dimora, famiglie scivolate verso il basso per la perdita del lavoro o per malattie invalidanti, uomini e donne soli e disperati per la scomparsa dei compagni di vita o per la fine di una relazione su cui tanto si era scommesso.
Uno degli obiettivi della Giornata è prendere coscienza del fenomeno, ma soprattutto «bisogna – scrive mons. Piero Del Bosco, vescovo di Cuneo e Fossano e incaricato della Conferenza Episcopale Piemontese per la Caritas – assumere la vicinanza del cuore verso i poveri con le lenti del Vangelo, che vede nel fratello più in difficoltà non un problema da risolvere o da allontanare ma una chiamata da seguire; non un disagio da ricostruire, ma una esperienza da fare propria fino a farsi poveri con i poveri sull’esempio di Gesù. Non è solo la giornata della colletta, – conclude mons. Del Bosco rivolgendosi ai cattolici piemontesi – ma il giorno del segno, in cui stare vicini con il cuore e con le mani a chi fa più fatica, vicino a noi».