Ognissanti e preghiera per i defunti: una invocazione di pace
Il 1° novembre 2002, all’Angelus nella solennità di Tutti i Santi, Giovanni Paolo II ricordava che «la Chiesa (…) ha “la gioia di celebrare in un’unica festa i meriti e la gloria di tutti i Santi”: non solo di quelli che essa ha proclamato nel corso dei secoli, ma anche degli innumerevoli uomini e donne la cui santità, nascosta in questo mondo, è ben nota a Dio e risplende nel suo Regno eterno» Ricordando la commemorazione liturgica del giorno seguente Giovanni Paolo II invitava a «privilegiare nella preghiera le anime di tanti defunti che nessuno ricorda, (…), soprattutto le vittime dei fatti di sangue, che nei mesi scorsi e anche in questi giorni hanno continuato ad affliggere l’umanità. La commemorazione di tutti i defunti non può non essere anche una corale invocazione di pace: pace per chi ha vissuto, pace per chi vive, pace per chi vivrà».