La parrocchia di Gesù Nazareno, nel tempo di Quaresima, si mobilita per Jareya, in India, dove i Dottrinari hanno creato una scuola per i bambini dei villaggi più poveri.

Negli anni passati, anche grazie  alle offerte dei parrocchiani di Gesù Nazareno, è stato acquistato uno scuolabus, costruito l’asilo e un forno per cuocere pane e focacce, avviata una piccola fattoria per garantire lavoro ai genitori dei bambini e sostegno alimentare.

L’obiettivo per la Quaresima 2016 lo racconta padre Paolo: “Lasciatemi esprimere ancora una volta l’immensa gratitudine per la comunità di Gesù Nazareno che da anni dimostra affetto per la per i bambini di Ranchi e della scuola di Jareya. Negli ultimi anni ci avete aiutati nell’acquisto dello scuolabus e a portare a termine i lavori per l’asilo, ci avete permesso di aprire forno e panetteria e di iniziare a realizzare la fattoria, in modo che la scuola possa un giorno sostenersi da sola. Tutti questi progetti, grazie al vostro aiuto, sono stati realizzati o sono in fase di completamento, come potrete verificare guardando le foto esposte in chiesa, e i bambini che possono studiare nella Nawa Maskal School oggi sono quasi 800. Quest’anno vorrei proporvi un ulteriore sforzo… come ben sapete per i bambini, oltre che studiare, è importante giocare insieme ai propri amici. Ed è importante poterlo fare in un luogo sicuro. Purtroppo qui non esistono posti dove giocare senza pericoli. Attorno alla scuola c’è la foresta, con serpenti e altri animali. Attualmente i bimbi, per giocare a calcio o all’amato cricket, vanno in uno spiazzo che si trova a qualche centinaio di metri, ma per raggiungerlo devono percorrere uno stradone percorso a grande velocità da macchine e camion. Non sono mancati gli eventi tragici. La proposta per questa Quaresima è di aiutarci a realizzare, a fianco della scuola un campo sportivo, dove bambini e ragazzi possano fare educazione fisica e, dopo le lezioni, giocare tranquilli a calcio, cricket, pallavolo, basket… Se poi la vostra generosità sarà ancora una volta sorprendente, magari si potrà acquistare anche qualche kit di divise! Vi ringrazio, perché conosco la vostra bontà e sono fiducioso che regalerete un altro sogno ai nostri bambini”.

In questo tempo di Quaresima, l’invito è a fare fare qualche rinuncia, risparmiare qualche soldo e donarlo agli amici di Jareya. Quanto offriremo sarà visibile a tutti: ogni settimana i bambini del catechismo coloreranno le magliette del calciatore, della pallavolista, della tennista, del cestista… e li collocheranno nel plastico del campo sportivo che sarà posizionato in chiesa.